COS’È IL BARATTO AMMINISTRATIVO?
Il baratto amministrativo consiste nella possibilità di ottenere riduzioni o esenzioni su somme future dovute al Comune per le tasse, tariffe e tributi di competenza comunale, in cambio dello svolgimento di una prestazione occasionale di pubblica utilità, cioè facendo un’attività rivolta alla gestione dei beni pubblici.
Il baratto amministrativo, stabilito e regolato da una legge dello Stato rappresenta una forma concreta di applicazione del principio costituzionale della “sussidiarietà orizzontale”, in base al quale i “Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale”, e del principio “solidaristico” incoraggiando l’affermarsi di una cittadinanza attiva capace di rendere i cittadini partecipi della vita della propria comunità e protagonisti nel prendersi cura degli spazi urbani.
Con il baratto amministrativo la partecipazione non avviene solo su iniziativa dell’amministrazione ma della stessa comunità che non si sostituisce al Comune ma lo affianca per una più efficace e condivisa gestione dei beni pubblici.
CHI PUÒ PARTECIPARE?
I cittadini maggiorenni e residenti nel territorio del Comune di Pomarance, che abbiano i seguenti requisiti:
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essere soggetto passivo di tributi e altre imposte (rette, servizi scolastici, canoni…) per una cifra di almeno € 80,00 annui.
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idoneità psico-fisica e attitudinale in relazione alle caratteristiche dell’attività da svolgersi.
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assenza di condanne penali.
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non avere debiti insoluti di natura tributaria o extratributaria nei confronti del Comune.
COME SI SVOLGE?
I cittadini interessati dovranno presentare domanda al Comune mediante apposita modulistica presente a fondo pagina.
La domanda deve essere presentata all’ufficio protocollo del Comune, a mano, tramite mail all’indirizzo protocollo@comune.pomarance.pi.it o tramite pec all’indirizzo comune.pomarance@postacert.toscana.it
A seguito della ricezione della domanda, verrà individuata l’attività di pubblica utilità che deve essere svolta concordando modalità e tempistiche di svolgimento, e definito il monte ore che il cittadino dovrà svolgere.
La prestazione resa in baratto amministrativo da ciascun richiedente sarà coordinata e controllata dalla figura del tutor comunale e sarà infine certificata nella relazione finale: sulla base di tale relazione sarà determinato l’effettivo credito maturato nei confronti del Comune, da detrarre dalle future somme a questo dovute.
QUALI SONO LE ATTIVITA’ CHE POSSONO ESSERE PRESTATE?
Con il baratto amministrativo i cittadini possono coadiuvare in modo coordinato l’Amministrazione nella pulizia, manutenzione, abbellimento di aree verdi, piazze o strade ma anche contribuire alla loro valorizzazione mediante interventi di decoro urbano, di recupero e riuso con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati.
Oggetto del baratto amministrativo non sono ordinariamente i servizi che l’amministrazione affida a ditte esterne ma piuttosto attività operative di supporto alle funzioni proprie del Comune, che questo normalmente gestisce con il proprio personale.
Il Comune ha individuato a titolo esemplificativo alcuni luoghi e attività che possono essere prestate con l’istituto del baratto (vedi a fondo pagina):
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manutenzione del verde parchi pubblici/area cani
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mantenimento del decoro cimiteri comunali
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manutenzione delle vasche pubbliche
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manutenzione impianti sportivi all’aperto
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pulizia della vasca e degli erogatori delle fonti dell’acqua.
Tale elenco non è da ritenersi tuttavia tassativo ed esaustivo in quanto può essere integrato con attività proposte dai soggetti interessati, purché nel rispetto del regolamento comunale. Quindi il cittadino che decide di presentare la domanda per il baratto amministrativo, può scegliere tra le attività già individuate, oppure proporne altre che verranno di volta in volta valutate.
A QUANTO AMMONTA LA DETASSAZIONE?
Il baratto amministrativo ha prevalentemente natura occasionale e può essere attivato fino ad esaurimento dell’importo dovuto al Comune e nei limiti dello stanziamento previsto in bilancio.
Il valore orario della prestazione resa è pari a 9 euro, di cui 8 euro scomputati dal debito del richiedente, mentre 1 euro andrà a copertura dei necessari costi assicurativi.
Potranno comunque, con apposito atto, essere determinati costi orari differenziati per singole prestazioni anche in base al valore di mercato di ciascuna attività.
Per informazioni:
Dott. Nicola Raspollini - n.raspollini@comune.pomarance.pi.it Tel. 0588-62379
Dr.ssa Melissa Gasperini - m.gasperini@comune.pomarance.pi.it Tel. 0588-62360
 Regolamento_Baratto_amministrativo.pdf (208,74 KB) |
 Modulo_per_domanda.docx (20,94 KB) |
| ELENCO_DELLE_AREE_baratto_amministrativo.pdf (783,69 KB) |